JDI di Radial Engineering è una DI BOX passiva di dimensioni compatte ad alta qualità che adatta l’impedenza e bilancia il segnale audio degli strumenti impiegando un trasformatore audio Jensen.
Caratteristiche di rilievo
- Circuitazione elettronica passiva con trasformatore Jensen
- Elimina il ronzio e i ronzii dei loop di massa
- Distorsione armonica e di fase praticamente pari a zero
- Eccezionale gestione del segnale e reiezione del rumore
Il suono incontaminato dello strumento
Radial JDI è una direct box passiva progettata per gestire livelli di segnale anche estremi senza distorsioni di alcun tipo. Il cuore di Radial JDI è il trasformatore audio Jensen JT-DB-EPC, che offre una curva di Bessel dal suono morbido e caldo, che ricorda gli apparecchi vintage più blasonati. Con una curva piatta da 10Hz a 40kHz e con una deviazione di fase praticamente nulla, JDI restituisce il suono naturale e puro dello strumento senza artefatti. Grazie al suo design passivo non alimentato, il Radial JDI esegue sia la conversione da alta a bassa impedenza che il bilanciamento del segnale su un ponte magnetico che fa passare il segnale respingendo le tensioni continue vaganti. Questo rende il JDI particolarmente abile nell’eliminare ronzii e ronzii causati da loop di massa.
Applicazioni di RADIAL Engineering JDI
JDI con basso elettrico
JDI viene spesso scelto per i bassi con un alto livello d’uscita. È in grado di gestire questo tipo di livelli di segnale senza distorsioni o artefatti. Sul palco invia il suono puro del basso al PA con un carico minimo. In studio, è perfetto per la registrazione in diretta.
JDI con la chitarra acustica
La maggior parte delle chitarre acustiche è dotata di preamplificatori integrati che possono produrre picchi. JDI attenua naturalmente i transienti per un tono più caldo. Inoltre, poiché il JDI è in grado di gestire transienti senza distorsione distorce. Ciò rende JDI la DI Box ideale per le chitarre acustiche.
JDI con le tastiere
Le tastiere digitali di oggi non solo sono molto dinamiche, ma alcune, come i pianoforti digitali, hanno una risposta in frequenza estremamente ampia. Radial JDI è in grado di sopportare livelli di segnale eccessivi a tutte le frequenze senza introdurre distorsioni o sfasamenti.
Radial JDI Caratteristiche Tecniche
- -15 dB PAD: riduce la sensibilità d’ingresso di 15 dB
- MERGE: trasforma i jack input e thru in un mixer passivo per sommare i segnali stereo in mono.
- INPUT: jack d’ingresso da ¼” per strumenti
- THRU: il jack thru da ¼” passa il segnale dello strumento all’amplificatore. Quando la funzione MERGE è attiva si trasforma in ingresso.
- OUTPUT XLR: uscita a livello microfonico bilanciata da 150 Ohm.
- REV 180°: inversione di polarità.
- GROUND: disconnette il pin 1 all’uscita XLR per ridurre il ronzio causato da loop di massa
- SPEAKER: collegando l’uscita di uno speaker cabinet a JDI, il tastino speaker inserisce un PAD da -30 dB e un filtro di emulazione di un cono da 12” che ti consentirà di collegare il JDI all’ingresso di un mixer in parallelo
Specifiche Generali
- Trasformatore Jensen JT-DB-EPC
- Gestione ideale del segnale
- Circuito audio: Passivo, basato su trasformatore
- Numero di canali: Singolo canale (mono)
- Risposta in frequenza: da 20 Hz a 20 kHz (± 0,2 dB)
- Gamma dinamica: 135dB
- Distorsione Armonica Totale: 0,05% da 20 Hz a 20 kHz (-10 dB)
- Deviazione di fase: 0,3 ° a 100 Hz. 3 ° a 20Hz
- Impedenza di ingresso: 140k Ohm, sbilanciato
- Impedenza di uscita: 150 Ohm, bilanciato
- Input massimo: + 21dB da 20Hz a 20kHz
- Pad di ingresso, Mono Sum, inversione di polarità 180 °, Ground lift, Filtro altoparlanti
- Costruzione: scocca in acciaio
- Finitura: verniciatura a polvere durevole
- Dimensioni e peso: 127×84,1×45,5mm. 703g.
- Alimentazione: passiva, nessuna alimentazione richiesta